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Il Digiuno Intermittente

Il Digiuno Intermittente

Il Digiuno aiuta a dimagrire ?

Vediamo cosa comporta un tipo di dieta denominata "digiuno intermittente"

 

Mangiare correttamente, ai giusti orari bilanciando i nutrienti sta diventando sempre più difficile ai giorni nostri. La causa?  Riunioni improvvise piazzate sempre nell’ora di pausa, consegne, orari stancanti, ritmi sempre più frenetici . Alcuni professionisti prescrivono ai propri pazienti alcune diete che prevedono il digiuno, con effetti (dicono) positivi sulla salute. Come reagisce il corpo quando si saltano i pasti? Si hanno benefici su questa scelta?

 

Il digiuno intermittente

Il funzionamento del digiuno intermittente si basa sulla creazione di un periodo di digiuno con durata calcolata per incidere sul bilancio calorico complessivo e sul metabolismo ormonale.

Il digiuno intermittente in pratica consiste in una dieta che alterni periodi in cui si mangia a periodi di digiuno. I giorni e gli orari non sono messi a caso e nemmeno fissi, dipendono da un programma ben studiato.

Ci sono alcune strategie attutive, le più praticate sono:

  1. suddividere la giornata in 16 ore in cui si fa digiuno e 8 in cui si mangia.
    1. si salta la colazione, primo pasto a mezzogiorno, secondo e ultimo alle 20
    2. si fa colazione, si pranza, si salta la cena approfittando della notte (dormendo per non mangiare);
  2. per 2 giorni alla settimana, NON consecutivi, si riduce l’apporto calorico a 500, al massimo 600. Nei giorni restanti non ci sono limitazioni;
  3. un paio di volte a settimana si alternano i giorni in cui si mangia e non si mangia.

 

Gonfiore addominale

Il gonfiore addominale è un accumulo di gas nello stomaco e nell’intestino, associato spesso a dolore e senso di pesantezza. La causa che può portare al gonfiore addominale la possiamo ritrovare in alcuni cibi, o da cattive abitudini alimentari (da bevande gassate, o il mangiare troppo in fretta), dal fumo, dallo stress, dall’ansia.

In questi casi il digiuno può avere effetti positivi in quanto avremo un minor volume di cibo nell’addome, e l’apparato digerente, non impegnato nella digestione, può concentrarsi sul drenaggio delle scorie metaboliche. 

 

Perdita di peso

Si ha perdita di peso? Si , ma temporanea! Il digiuno intermittente ha come conseguenza la perdita di peso. Il paziente che segue le indicazioni del medico con attenzione, vedrà ridurre il proprio peso corporeo. Secondo studi che hanno analizzato i risultati della perdita di peso dovuto alla dieta intermittente, la perdita di peso è temporanea e non è particolarmente significativa e soprattutto non si mantiene il peso raggiunto. Un rischio molto concreto poi, è quello di creare le basi per l’abbuffata serale, che vanificherebbe gli sforzi fatti. 

 

Fame “notturna”

Lo stress da fame “notturna” è stato studiato molto accuratamente. E’ stato rilevato che lo stress ha un ruolo importante nell’aumento della fame, diventando causa di eccessi alimentari.

Durante gli studi sono state studiate persone obese con e senza disturbo da alimentazione incontrollata (BED). Hanno partecipato a due test identici, dopo un digiuno di 8 ore, di pomeriggio alcuni, altri di mattina. Tutti hanno ricevuto un pasto liquido prima del digiuno,  e dopo le otto ore, ai partecipanti è stato presentato un lauto buffet.

Le persone che hanno effettuato il test nel pomeriggio non hanno avuto controllo davanti al cibo e si sono praticamente abbuffati.

 

Il deficit calorico, induce il fisico ad apportare numerosi cambiamenti. Il corpo si adatta, dai propri livelli ormonali alle cellule che avviano i processi di riparazione e autofagia nei confronti di altre cellule danneggiate. 

Se praticato e ripartito in modo corretto, il digiuno intermittente induce uno stimolo che  genera una risposta riparativa da parte dell’organismo.

Abbiamo quindi degli effetti derivanti da tutti questi cambiamenti tra cui un miglioramento dei livelli di insulino-resistenza, una diminuzione dell’infiammazione sistemica e cambiamenti del profilo ormonale (con l’aumento degli ormoni anabolici si ha la mobilitazione dei grassi).

Si fa notare anche che tutti questi fattori risultano portare una diminuzione del rischio di insorgenza delle malattie di origine metabolica (ipertensione, diabete, malattie cardiovascolari).

 

NG Pharma consiglia di mangiare in modo corretto ed equilibrato senza saltare i pasti e di inserire nella propria alimentazione DIMA100, per aumentare in modo naturale il metabolismo e DRENA100 per combattere gonfiore addominale, ritenzione idrica e senso di pesantezza .

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